La casa nel bosco di ulivi.



Dolcedo (IM), 2017.

La casa nel Bosco di Ulivi è il ritiro in campagna per una famiglia londinese composta da quattro persone: il padre, manager di una società di investimenti; la madre, collezionista di arte;  un figlio appassionato di tecnologia.

Da qualche anno cercavano una situazione dove distaccarsi completamente dalla realtà quotidiana, ma nello stesso tempo godere dell’eccezionale clima della Liguria.  Appena trovato, hanno acquistato un vecchio edificio destinato in origine a frantoio, sebbene rimaneggiato pesantemente.

La casa è completamente immersa in un fitto bosco di ulivi abbandonati nell’entroterra della Riviera Ligure, ed è raggiungibile solo attraverso un percorso battuto dagli antichi olivicultori e da selvaggina in libertà.

Siamo nel comune di Dolcedo, a mezz'ora dal mare e dalle spiagge, immersi nella pace e nella semplicità di un versante collinare coltivato ad uliveto.

In questo contesto abbiamo cercato il valore degli spazi architettonici riducendo le necessità in elementi essenziali. Abbiamo rinunciato ad intervenire con decisione nelle parti esterne dell’edificio e nei giardini e abbiamo agito a piccoli interventi riguardanti la piscina ed i pergolati in ferro.

Il vecchio edificio è stato ristrutturato  cercando di mantenere il valore degli spazi, arredandolo con elementi neutri ed essenziali.

Pietra, ulivi, luce e bianco sono i valori essenziali che abbiamo mantenuto e proposto all'interno.

All’interno è stata concessa la priorità all’essenza dell’abitare nel bosco, eliminando radicalmente ogni elemento in eccesso.

Bianco, terracotta, lino.